Canali Minisiti ECM

I lavori stressanti sono legati alle anomalie del ritmo cardiaco

Cardiologia Redazione DottNet | 04/06/2018 15:53

Aumenta del 48% il pericolo di una fibrillazione atriale

Professioni troppo stressanti caratterizzate da un carico psicologico elevato e dalla sensazione di avere scarso controllo sulla situazione lavorativa - dal lavoro in catena di montaggio all'infermiere - potrebbero aumentare il rischio di aritmie, in particolare di fibrillazione atriale, la più comune disfunzione del ritmo cardiaco.

Lo rivela uno studio pubblicato sull'European Journal of Preventive Cardiology da Eleonor Fransson, dell'università di Jönköping in Svezia. La fibrillazione atriale è subdola e pericolosa, aumenta del 30% il rischio di ictus; i sintomi principali sono palpitazioni, vertigini, svenimento, dolore toracico, debolezza, difficoltà di respirazione, ansietà. Si stima che entro il 2030 ci saranno 14-17 milioni di pazienti con fibrillazione atriale nell'Unione Europea con 120.000-215.000 nuove diagnosi ogni anno. Gli esperti hanno monitorato per oltre 5 anni la salute di 13.200 lavoratori, tutti sani all'inizio dello studio. Con questionari ad hoc gli esperti hanno suddiviso il campione in gruppi a seconda del livello di stress percepito da ciascuno in ambito professionale. Lo stress da lavoro si misura con domande di valutazione del carico psicologico individuale e della percezione di avere controllo sulla propria situazione lavorativa. Nel corso dello studio sono state effettuate 145 diagnosi di fibrillazione atriale.

pubblicità

Gli epidemiologi svedesi hanno stimato che i lavori più stressanti (alto carico emotivo/psicologico e sensazione di scarso controllo) si associano ad un aumento del rischio di fibrillazione del 48% e suggeriscono che i datori di lavoro dovrebbero prendere delle misure adeguate per arginare lo stress associato in particolare ad alcune professioni.

fonte: European Journal of Preventive Cardiology

Commenti

I Correlati

L’iniziativa è nata da una collaborazione tra la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale Milano, i medici dell’Heart Valve Center dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la Fondazione Alfieri per il Cuore

Maria Pia Hospital di Torino riferimento per la cardiochirurgia e per le procedure “bloodless”, che permettono un risparmio di sangue con vantaggi per il paziente Ad eseguire l’intervento è stata l’équipe guidata dal dott. Mauro Del Giglio

Allo studio sulla relazione tra malnutrizione e riabilitazione dopo un ictus il Premio Gianvincenzo Barba al Congresso Nazionale SINU

Lo rivela lo studio Rwe Exacos-Cv (EXACerbations and their OutcomeS - CardioVascular an observational cohort study using Italy Healthcare Claims Database), pubblicato sull''European Journal of Internal Medicine'

Ti potrebbero interessare

L’iniziativa è nata da una collaborazione tra la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale Milano, i medici dell’Heart Valve Center dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la Fondazione Alfieri per il Cuore

Maria Pia Hospital di Torino riferimento per la cardiochirurgia e per le procedure “bloodless”, che permettono un risparmio di sangue con vantaggi per il paziente Ad eseguire l’intervento è stata l’équipe guidata dal dott. Mauro Del Giglio

Lo rivela lo studio Rwe Exacos-Cv (EXACerbations and their OutcomeS - CardioVascular an observational cohort study using Italy Healthcare Claims Database), pubblicato sull''European Journal of Internal Medicine'

Fimognari: “L’insufficienza respiratoria acuta deriva da numerose patologie scatenanti, a partire dallo scompenso cardiaco. È pertanto assai diffusa e porta tante persone ad accedere al PS in condizioni di gravità"

Ultime News

A fare il punto è Lamberto Reggiani, coordinatore della diagnostica ambulatoriale della Fimp, la Federazione italiana medici pediatri

La Generazione X potrebbe registrare un aumento pro-capite dell'incidenza dei principali tipi di cancro maggiore rispetto a qualsiasi altro gruppo nato tra il 1908 e il 1964

La maggiore richiesta per l'aumento dello streptococco fra i bambini

Decisione a sorpresa. "Dobbiamo ottenere il vaccino più fresco". In Italia lieve aumento casi